martedì 26 febbraio 2008

La Cervomachia

(ovvero dell'ultimo pacco ricevuto da Martino)

"E' così poco normale che è buono di piantarti a piedi" Queste le parole della Pizia Alessia, che aveva sentenziato il drammatico epilogo, quando ancora tutto andava per il meglio.
Perché le bionde sono fatte così: magari all'inizio restie ad accettare un passaggio in macchina dagli sconosciuti, ma poi la fiducia aumenta e decidono perfino di non fare il biglietto del treno. 
 Poi, gli inconvenienti sul lavoro sono comprensibili e accettabili a qualsiasi latitudine e a qualsiasi orario. Forse ora ci si aspetta un bel coupe de theatre per dimenticare l'episodio.

No Martin, non ti odio a morte. 

Si tu etais venu, j'avais anoulè tout

domenica 17 febbraio 2008

E per fortuna non avrò la scheda per il Senato

Semplice sta iniziando a chiedersi a chi destinare il voto di aprile. E non ne ha la più pallida idea. Libera da tessere di partito e da vincoli sentimentale, si considera suo malgrado parte integrante degli italiani indecisi.
Allora. Questo finto buonista mai e poi mail








Questi sono troppo a sinistra.







Questa poteva essere una scelta coraggiosa. Poi si sono alleati con la Fiamma, e l'interesse è scemato.








No, non sono abbastanza cattolica.









Sì, lo so. La mia naturale vocazione dovrebbe tornare dove tutto è iniziato. Ma la parola POPOLO non mi piace per niente.








Rimango indecisa tra i radicali (anche se stanno facendo troppo chiasso per coalizzarsi del PD) e la Lega.

Terrò aggiornati i miei 12 lettori.

sabato 16 febbraio 2008

Va bene, hai ragione (però il sito nuovo è da sballo)

Moratoria per Il Foglio
di FIlippo Facci

Il Foglio, per anni, è stata l’unica novità giornalistica disponibile su piazza. I colleghi ne subivano l’influenza, lo sorvegliavano, chi non lo leggeva finiva per subirlo. Sorto nella scia di memorabili battaglie giudiziarie e culturali (culturali, sì) il piccolo quotidiano ha vissuto fasi alterne e persino gossipàre, sino a tornare tremendamente in riga dopo l’11 settembre. Ora il giornale è cambiato davvero, lasciando di stucco anche molti che ci lavorano e che si ritrovano avvolti da un’aura apocalittica, che ha tolto ogni sorriso: nessuna finta ironia può dissimulare il passaggio da un libertarismo sgangherato a un’enclave teologica in territorio laico, un’autoinvestitura imbarazzante. Non c’è più traccia dell’agorà anarcoide di un tempo: ora è veramente il giornale di Giuliano Ferrara e della sua lista, non è più un crogiolo che fonda opinioni per un fare dibattito vero, mirato alla riduzione del danno e dell’aborto: vuole dividere e c’è riuscito, vuole far casino, derivarne irrigidimenti e bipolarismi esistenziali, far scendere la gente in piazza come trent’anni fa (incredibile) e purtroppo esaltare le sciocchezze di entrambe le parti. Non ne avevamo bisogno, questo almeno penso io. Del Foglio invece sì, e ci manca. Anche questo è un omicidio su un corpo vivo.

sabato 9 febbraio 2008

Gamberi

Silvio è tornato al doppiopetto.
Semplice ai capelli ricci.

Dettagli di look, sui principi non si torna indietro.

mercoledì 6 febbraio 2008

100 panda politici da salvare.

L'iniziativa è del quotidiano Italia Oggi, e ci è piaciuta subito: votare i "100 onorevoli Panda da salvare e ricatapultare in Parlamento". Chiunque può segnalare il nome di tre parlamentari che in questi ultimi due anni si siano ben comportati e spiegare le motivazioni delle nomination.

Quindi... votate!
http://www.italiaoggi.it/

lunedì 4 febbraio 2008

... il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l'avrai mai...

domenica 3 febbraio 2008

sabato 2 febbraio 2008

Sissòko-Sissokò ... ma Sissochè?

Lo sputtanamento via mail è ridicolo, oltre che controproducente.
E andiamo avanti!