Il Blog di due amiche, due confidenti, due ragazze lontane geograficamente ma vicine nello spirito. Ovvero UNA SEMPLICE COMPLICAZIONE per parlare di sentimenti, politica e umanità varia. Ci piace che sia così: l'arcobaleno di attimi da ricordare.
lunedì 19 luglio 2010
Concorrenza e libertà
L'Esselunga ci ha sempre dato immense soddisfazioni. Quando il gruppo di Bernardo Carpotti compra una pagina sui quotidiani nazionali, c'è sempre di che rallegrarsi. Soprattutto quando sferra un nuovo attacco alle Coop con due pagine azzurre a pagamento sui quotidiani intitolate "Concorrenza e libertà", per denunciare un presunto "patto occulto" tra Coop Estense e Comune di Modena per impedire la costruzione di un supermercato della catena milanese nella città emiliana. La cosa non ci stupisce.
Non sono mancate risposte, interrogazioni, lettere aperte e cavalcate inutili
Già nel libro 'Falce e carrello', edito nel settembre 2007 da Marsilio, Caprotti ha squadernato come funzionano certe cose in Italia. L'ultimo capitolo in presa diretta dal Modenese è ancora più avvincente.
venerdì 16 luglio 2010
"Not perfect"
Chi l'avrebbe mai detto. L'uomo immagine della mela morsicata, Steve Jobs, ha fatto un mea culpa storico riconoscendo non solo tutti i difetti dell'iPhone4, ma soprattutto l'imperfezione del dio Apple. "Non siamo perfetti, non siamo perfetti, non siamo perfetti". E' la frase più coraggiosamente femminista che un uomo, un CEO, un superman dei computer abbia mai pronunciato. Steve, tu non sei perfetto. Ma sai una cosa? Non lo siamo neppure noi.
Red apple
Chissà come la prenderebbe lei
se scoprisse che la sua mela avvelenata è tutta rossa. Inteso: buccia e polpa interna.Si chiama Redlove ed è più ricca di antiossidanti e sostanze nutritive di una mela tradizionale ma è speciale perché è tutta rossa. Non è stato qualche albero miracoloso a rendere gustosa e rubina la mela, ma Markus Kobert, un coltivatore svizzero, che l'ha ottenuta grazie agli incroci con una discreta varietà di frutti. Niente Ogm, quindi. E tutta salute. Pare. Il mapo non ha avuto grande successo quando è stato immesso sul mercato. E' andata meglio alla pera cocomerina. Auguriamo a Redlove tutto il successo possibile.
se scoprisse che la sua mela avvelenata è tutta rossa. Inteso: buccia e polpa interna.Si chiama Redlove ed è più ricca di antiossidanti e sostanze nutritive di una mela tradizionale ma è speciale perché è tutta rossa. Non è stato qualche albero miracoloso a rendere gustosa e rubina la mela, ma Markus Kobert, un coltivatore svizzero, che l'ha ottenuta grazie agli incroci con una discreta varietà di frutti. Niente Ogm, quindi. E tutta salute. Pare. Il mapo non ha avuto grande successo quando è stato immesso sul mercato. E' andata meglio alla pera cocomerina. Auguriamo a Redlove tutto il successo possibile.
lunedì 12 luglio 2010
L'essenziale è invisibile agli occhi
E' arrivato on line il negozio più lezioso di Ravenna: Coccami e Miranda hanno un sito tutto loro dove fare acquisti e sbirciare le ultime creazioni delle due paladine dell'estetica. Impossibile resistere davanti alle loro proposte. O almeno per me sono sempre una tentazione e le proprietarie non devono fare nulla per convincermi all'acquisto. Quindi, d'ora in poi il negozio virtuale entra di diritto tra i siti da consultare. Per chi non ama Internet, il punto vendita concreto resta sempre lo stesso, in via Pellegrino Matteucci.
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Salvate il soldato Bordin
Radio Radicale è Marco Pannella, è Massimo Bordin. Purtroppo negli ultimi giorni è anche una querelle che ormai ha i profili della rottura definitiva tra i due.
C'è stata una lettera di dimissioni firmata da Bordin che lascia poco spazio ai dubbi. La risposta cartacea del Patriarca radicale è arrivata dopo poco, così come la consueta conversazione domenicale a base di insulti e bestemmie (Giacinto non si smentisce mai). Un divorzio in diretta, l'hanno definito. E' di sicuro una frattura non reversibile, pensiamo noi. Resta il fatto che Stampa e Regime non è solo una rassegna stampa radiofonica, è la personificazione stessa di Massimo Bordin. Lo pensa anche una nota penna del Corsera. I successori non ci interessano, che si tratti di Marco Cappato o Walter Vecelio poco importa, quel che è certo è che senza Massimo Bordin non è mattina.
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Il dizionario di via Solferino
Il quotidiani on line, si sa, sono più consultati che mai e il Corriere.it è sempre in pole position per numero di contatti e informazioni offerte agli utenti. Ogni tanto può capitare che prenda fischi per fiaschi, ma chi è senza refusi scagli la prima pietra. Ora scopriamo una nuova funzione: il punto di domanda.
Basta infatti selezionare con il mouse una o più parole perché compaia un question mark blu che apre il collegamento con il Dizionario del Corriere. L'alfabetizzazione è completa, i dubbi linguistici non sono più ammessi. E se non vi pare abbastanza ci sono sempre i fenomeni di nudismo artistico dentro il Pantheon a distrarvi.
Basta infatti selezionare con il mouse una o più parole perché compaia un question mark blu che apre il collegamento con il Dizionario del Corriere. L'alfabetizzazione è completa, i dubbi linguistici non sono più ammessi. E se non vi pare abbastanza ci sono sempre i fenomeni di nudismo artistico dentro il Pantheon a distrarvi.
sabato 10 luglio 2010
Reti
La rapida diffusione degli smartphone rischia di portare al collasso
la rete italiana di telefonia mobile. L'allarme arriva dal presidente
dell'Autorità per le comunicazioni, Corrado Calabrò, che ha
sollecitato il governo a porre le condizioni per liberare 300
megahertz. Sul rischio collasso della rete mobile frena
l'amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè: "Nessun
pericolo in Italia". Invece è ''un'osservazione vera'' per l'ad di
Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo.
la rete italiana di telefonia mobile. L'allarme arriva dal presidente
dell'Autorità per le comunicazioni, Corrado Calabrò, che ha
sollecitato il governo a porre le condizioni per liberare 300
megahertz. Sul rischio collasso della rete mobile frena
l'amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè: "Nessun
pericolo in Italia". Invece è ''un'osservazione vera'' per l'ad di
Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo.
(Per stare dalla parte del sicuro questo post è stato scritto da un iPhone)
martedì 6 luglio 2010
Despicable me
Ci siamo, è arrivato l'eroe perfetto, quello cattivo e tenero, buffo e fintamente crudele, occhiaie profonde e profilo di vaga ispirazione hitchcockiana. Già dal titolo è chiaro il paradosso, perché Despicable Me non è poi tanto cattivo. L'impressione che riesce a dare in un primo momento è comunque di crudeltà assoluta. In un felice quartiere suburbano circondato da recinti bianchi con cespugli di rose in fioritura e villette a schiera, si trova una casa nera con un prato morto. Ad insaputa dei vicini, nascosto sotto la casa c'è un nascondiglio segreto, dove Groo progetta il più grande colpo nella storia del mondo: rubare la Luna. Nel suo scopo è aiutato da buffi esserini gialli che dovrebbero essere la sua armata personale. Groo si delizia di tutte le cose cattive, prova piacere a fare dispetti e a veder soffrire le altre persone, in più è in possesso di una serie di aggeggi che gli consentono di compiere ogni tipo di cattiveria, come i raggi rimpicciolenti, paralizzanti e veicoli pronti per la battaglia che vanno sia su strada che in aria. Poi incontra tre piccole orfanelle che guardandolo trovano in lui qualcosa che nessuno ha mai visto prima: un potenziale papà. Il più grande cattivo del mondo si trova di fronte alla sua più grande sfida, rappresentata Margo, Edith e Agnes.
Dai trailer che sono stati pubblicati negli ultimi mesi si capisce come questo personaggio abbia tutto per conquistare tutto il pubblico, non solo i bambini. La voce originale di Groo appartiene a Steve Care, mentre nella versione italiana la voce sarà quella di Max Giusti. Bisogna pazientare ancora un po', poi potremmo vederlo.
Dai trailer che sono stati pubblicati negli ultimi mesi si capisce come questo personaggio abbia tutto per conquistare tutto il pubblico, non solo i bambini. La voce originale di Groo appartiene a Steve Care, mentre nella versione italiana la voce sarà quella di Max Giusti. Bisogna pazientare ancora un po', poi potremmo vederlo.
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