martedì 29 giugno 2010

Eclipse di sesso

Un fenomeno da teenager, questa saga dei vampiri. Può darsi. Un polpettone capace di accecare le giovani menti. E' possibile. Un modo subdolo di trasmettere i cardini dei mormoni. Neppure questo è da escludere.
Di sicuro la critica non ha risparmiato nulla all'ultimo capitolo cinematografico di Twilight, Eclipse, che uscirà oggi in tutte le sale italiane. Basta leggere la recensione del sempre autorevole New York Times per rendersi conto che attori e sceneggiatura sono stati passati al microscopio. E non fanno una splendida figura:
Mr. Lautner still seems to have recently escaped from a high school cheerleading squad somewhere, and Mr. Pattinson’s pout conveys not the existential angst of a lovelorn immortal, but rather the peevishness of a guy who just lost a Greta Garbo lookalike contest — for the third time in a row! — to his own girlfriend.

Molto meglio, allora, seguire le considerazioni sull'aspetto sessuale della saga, come fa la brava Raffaella Serini su Style. In effetti è proprio questa tensione sempre latente a tener viva l'attenzione del pubblico più adulto che si avvicina alle pellicole e ne resta conquistato. Il fatto che i giovani protagonisti non consumino (o meglio, non ancora) nonostante le possibilità, l'età, gli ormoni, rende l'attesa un valore non deprecabile. Perché il dopo non sarà più come prima. E i sospiri che riempiono l'attesa permettono ala coppia più pallida del cinema di essere quanto mai irreale e irraggiungibile. Tutto passa e si consuma in un istante. Per ora la mancanza di carnalità tra il vampiro e l'umana resta un ottimo caposaldo.

Body of proof

Malinconia


Un bel ragazzo di Caserta. Uno che, per andare a memoria, faceva l'amministratore di condominio, faceva parecchia palestra e aveva cercato la notorietà al Grande Fratello. Era il 2000, lui era 'O guerriero. Poi era arrivata la tenda dietro cui nascondersi per consumare con la bagnina d'Iseo un rapporto sessuale in diretta. Il primo della Tv italiana del reality. Non erano mancati molti altri siparietti divertenti di cui si era reso protagonista. Il Foglio con Christian Rocca gli aveva dedicato attenzione con una rubrica quotidiana, a dimostrazione del fascino che esercitava. L'ultimo capitolo da scrivere è ben più triste e lo vede protagonista di un lancio col paracadute riuscito male, un'operazione impossibile e la morte.
Ora che se n'è andato piace ricordarlo così:

domenica 27 giugno 2010

Niente è come sembra

Neppure la Versilia si salva.

da Corriere.it

venerdì 25 giugno 2010

Un tanto al chilo



"Quando abbiamo vinto il Mondiale ci hanno fatto cavalieri del lavoro, ora ci faranno cavalieri della vergogna: è giusto così". Gattuso, il filosofo.

giovedì 24 giugno 2010

Behind the Black Door


Cosa c'è dietro la porta nera del civico numero 10 a Downing street? Come ci si deve comportare nell'abitazione temporanea e governativa? Cosa non vedono i comuni mortali e i flash dei giornalisti? Sarà Sarah Brown a svelare molti dei segreti che si nascondono dietro la residenza del Primo ministro inglese con un libro intitolato appunto "Behind the Black Door" che promette di raccontare tutti i particolari dei tre anni trascorsi come first lady. Sarah spiegherà come fare shopping in compagnia dello Special Branch e come comportarsi quando si ha una cattiva acconciatura e c'è Carla Bruni nei paraggi. Inoltre il libro "rifletterà le sfide che consistono nell'abbandonare una carriera brillante per creare un nuovo ruolo di attivista internazionale per organizzazioni umanitarie", ha spiegato il portavoce di Sarah. Già in passato la Brown si era divertita a descrivere alcuni particolari della sua vita, come il giardino creato sul retro di Downing street (esatto, come quello di Michelle Obama ma con meno fascino)
La signora Brown ha annunciato l'intenzione già su Twitter, dove i suoi messaggi sono letti da più di un milione di persone. Ora è arrivata la conferma e la neoscrittrice, sempre secondo Twitter, si è già seduta avanti al suo laptop per cominciare la stesura. Dobbiamo aspettare fino al prossimo marzo per poter scoprire il contenuto.

giovedì 17 giugno 2010

So 50

Quale miglior modo di festeggiare la linea Londra-Las Vegas della Virgin se non ingaggiando una pin up che sembra precipitata sulla Terra direttamente dagli anni Cinquanta? Il milionario Richard Branson ha pensato che Dita von Teese fosse perfetta per essere dipinta sugli aerei e lei non se l'è fatto ripetere due volte. La regina del burlesque ha dato il meglio di sé anche per la cerimonia di presentazione, indossando con un sensualissimo corpetto rosso, tacchi alti e la Union Jack intorno al collo come un mantello in puro stile super eroina.

Qualche anno fa la Raf ha scelto di cancellare le immagini ammiccanti sulle carlinghe e le fusoliere degli aerei militari. Ora ci penserà la Virgin con l'immagine di Dita a riportare un lato sexy sui voli.

lunedì 14 giugno 2010

A ciascuno il suo


Una volta c'era lei, la più bella. Con gli occhi viola e il volto perennemente imbronciato Liz Taylor è stata una Cleopatra perfetta. La produzione spese 194,800 $ per i suoi costumi, broccati e studiati in ogni dettaglio. Il trucco era perfetto, lei del resto era prfetta. Nel corso della lavorazione Elizabeth Taylor incontrò Richard Burton e i due iniziarono una relazione, che divenne immediatamente di dominio pubblico e scatenò uno scandalo, portando cattiva pubblicità su di una produzione già problematica. Poi i due si sposarono, divorziarono e infine si ripresero ancora, per lasciarsi infine un'ultima volta. Chi non ricorda una delle storie d'amore più tormentate e chiacchierate del mondo.
La giovane regina d'Egitto, tanto affascinante quanto sfortunata, ora sarà protagonista di una nuova pellicola, interpretata da Angelina Jolie. E' stata la stessa autrice del libro da cui sarà tratto il film, Stacy Schiff, a indicare la Jolie e pare che potrebbe essere affiancata sul set proprio dal compagno Brad Pitt. Il paragone con il passato è inevitabile. E non solo con la statua dell'originale Cleopatra. Neppure con la comunità africana che la giudica inadatta perché troppo bianca. Il risultato? Tanta nostalgia.

domenica 13 giugno 2010

Boob Job

Deve essere stato vedere le immagini della pornostar che la impersonava. Di sicuro Sarah Palin avrà pensato che l'attrice hard, oltre a qualche lustro in meno, vantava curve mozzafiato innaturali e di sicuro effetto. E' altrimenti difficile spiegare il nuovo look super pompato:
Se ci fossero ancora dei dubbi, ecco la galleria fotografica più esaustiva. E per dovere di cronaca il primo a riportare la notizia, poi ribattezzato bootgate, è stato un giornale inglese. Intanto, il governatore dell'Alaska ha negato ogni intervento in un'intervista televisiva. Pensare che il Newsweek le aveva attribuito l'aureola mediatica giusto pochi giorni fa.

mercoledì 2 giugno 2010

Come as you are

Non sono i Nirvana, è l'hamburger democratico e universale.