venerdì 7 aprile 2006

DICHIARAZIONE

Mi hanno chiesto una dichiarazione di voto. E io rispondo Si. Perché è questo il momento di dichiarare con forza, con orgoglio la propria appartenenza. Senza paura. Per il nostro futuro.
Io non voglio questa sinistra.
Perché Prodi alla guida dell'Unione è il nulla.
Perché Prodi è un non leader. Non è la guida ma l'ostaggio consenziente di una non Unione. Un mediocre che ha fatto del non decidere il sistema di governo.
Perché è un ex democristiano che oggi fa il pacifinto con i comunisti e i baciapile.
Perché tutto è serio. Lui è serio. La situazione è seria. L'Italia è triste...Aria fritta, un vuoto a perdere.
Perché non ha un partito.
Perché ha guidato l'Iri della deindustrializzazione e ora dice di avere un progetto industriale.
Perché ha fatto dell'Europa un ufficio di passa-carte senza un sogno e sogna di andare al governo fondando la crescita sul rilancio dell'Europa.
La Sinistra vive di contraddizioni. Perché a sinistra ci sono i Gran Sacerdoti del culto della conservazione. Non decidono. Sono i Gattopardi del nuovo millennio. Fingono di voler cambiare perché tutto resti come prima.
Perché a Sinistra hanno un programma che si pesa a kili. Perché ci sono Di Pietro con i Comunisti Italiani. Bertinotti con Mastella. La Bindi con Pannella.
Perché hanno già governato. Hanno fallito e li hanno mandati a casa.
Perché non hanno una politica economica.
Perché con loro torna la lottizzazione, l'unico principio che condividono.
Perché hanno riempito l'Italia di immigrati clandestini.
Perché non hanno una politica estera e "auspicano che le cose si risolvano con il buon senso". Quale buon senso? Quello di chi assale un consolato per uccidere i diplomatici della democratica Danimarca?
Difendono l'Eurabia che non ha fondamento culturale. Vogliono dare il voto degli immigrati. Indiscriminatamente.
Amano l'Islam e odiano gli israeliani, perché ricchi, e quindi da
combattere.
Odiano l'America. Colpevole di essere il paese leader del capitalismo mondiale.
Loro. I perfidi.
I corrotti.
Loro.
Gli odiati Stati Uniti d'America.
Per la sinistra è quindi inevitabile stare con i palestinesi e col mondo arabo. Schierarsi con i proletari della situazione.
Islam e sinistra. Il revival perverso di una sorta di patto Molotov-Ribbentrop. Un patto stretto tra due mondi che sembrerebbero opposti. Ma che sono indissolubilmente uniti dall'odio contro un comune nemico.
Sempre lo stesso. Gli Stati Uniti.
In nome di quell'odio questa sinistra ci sta portando verso l'inevitabile resa.
Verso il nostro annientamento come civiltà.
Si riempiono la bocca con i diritti, nel disinteresse per le libertà dell'individuo, della donna. A loro non importa di tutti coloro che in medioriente ringraziano Dio ogni sera che cenano, non per il cibo che hanno sulla tavola, ma per esserci arrivati ancora vivi a quella tavola.
Loro chiamano i terroristi resistenti. Sono solidali con l'Islam e non con il Papa. Hanno usato la morte di Giovanni Paolo II come occasione per sdoganarsi.
Tutti in piazza San Pietro. Anche i comunisti. Quelli che Woytjla ha sepolto per sempre. Quelli che qui inneggiano alla Rifondazione e difesa del Comunismo.
Hanno usato i disordini di Bengasi per alimentare l'odio. Per prendere qualche punto percentuale.
La sinistra è solidale con i terroristi islamici per le vignette pubblicate in Danimarca.
Vigliacchi.
Dov'è la loro laicità? La ostentano solo nei confronti del cattolicesimo. Fanno vignette contro Ratzinger "Il pastore tedesco" raffigurato come fosse un cane.
Per dire NO a tutto questo io scelgo.
Scelgo il Centrodestra perché vedo questa sinistra.
Basta ascoltarli per aver voglia di scappare.
E' una scelta culturale. E' una scelta di vita. E' una diversa visione dell'Italia e del Mondo. Scelgo Berlusconi e il suo progetto.
Perché non è statalista.
Perché crede nella Libertà e nel Liberismo e nell'individuo.
Perché è contro la politica vuota di contenuti dei D'Alema e Fassino. Perché non odia come loro che fanno finta di amare per la paura dell'odio altrui.
Perché guarda al futuro e non al passato come loro.
Perché abbiamo avuto 5 anni di stabilità che una volta era un valore e ora ci siamo dimenticati dei 4 governi in 5 anni.
Perché è amico di Bush, si amico degli USA senza vergognarsi della gratitudine che si deve agli USA e non di Cuba o di Hamas.
Perché hanno detto che molte Leggi non saranno cambiate. Riconoscendone il Buon Governo.
Perché con la riforma della Costituzione ha mantenuto una grande promessa.
Perché lavora giorno e notte per cambiare l'Italia.

Scelgo di stare con l'Italia che si oppone.
Perché c'è un'Italia che non accetta passivamente l'annientamento culturale. C'è Un'Italia che non ci sta a questo gioco al massacro. C'è un'Italia che non accetterà mai di rinunciare alle libertà che ha conquistato.
Perché io al mio Paese ci tengo."

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