martedì 24 luglio 2007

stream of consciousness

E quando sei obbligato ad alzarti, e invece vorresti dormire ancora, mentre le mattine che potresti restare nel letto, ti svegli e decidi di tirarti su, perchè non vuoi sprecare tempo a poltrire, vuoi vivere, vuoi respirare, passeggiare sulle sponde di un lago e guardare i pesci e le papere che si tuffano dalla riva, andare a lavorare e fermarsi a fare colazione al solito bar e scambiare due parole col barista su quanto fa caldo, passare ore e ore a parlare e raccontarsi e farsi delle domande e non trovare mai delle risposte, forse perchè non ci sono, o forse perchè non si può rivelare tutto, c'è una parte che rimane sempre nascosta, e la casa dove andavi in vacanza coi tuoi da piccola, ci passi davanti e ti rendi conto che è una casa carina sì, ma normale, mentre anni fa ti sembrava enorme, non ci puoi credere che è la stessa, e sentirti piena ma avere ancora voglia di mangiare il gelato, e andare al mare e sapere che rischi di bruciarti ma non te ne frega niente e rimani ad abbrustolirti al sole, e nuotare e ascoltare i gabbiani, e la sabbia che scotta e l'odore di cocco della crema abbronzante, e accarezzare la pelle morbida di un bambino, e prenderlo in braccio e sentire che si abbandona a te perchè si fida, e sentire il profumo dell'erba appena tagliata, e il calore del sole sul viso, e poi baciarsi e stringersi, respirare l'odore, sentire il sapore, e per quanto bello non è mai abbastanza, e lasciarti andare senza pensare, come quando si è piccoli e non si ha paura di niente, mentre da grandi si ha forse troppa paura di tutto, e riconoscere un profumo tra mille altri, e provare un brivido allo stomaco, e ridere, ridere, fino a stare male, fino a non avere più fiato, viaggiare, cercare lontano quello che si ha già a casa propria, non riuscire mai a staccarsi del tutto, guidare stancamente perchè si ha troppa voglia di arrivare, ascoltare una canzone e sapere già che diventerà parte della tua vita, che le sue note ti emozioneranno e le legherai indelebilmente a situazioni che per te contano, piangere mentre il vento ti asciuga le lacrime, e poi sognare, e sapere che c'erano mille cose che potevano essere diverse, mille variabili che potevano cambiare, ma le cose sono andate così, e tutto questo è vita, tutto questo è la cosa migliore del mondo.

2 commenti:

Semplice ha detto...

Ecco, questa è la mia Complicata migliore.

4uFitClub ha detto...

semplice elencare 21 links.
complicato elencarne 2!
cris