giovedì 27 maggio 2010

Il Tablet delle meraviglie

Un mese fa, una delle più autorevoi commentatrici del Corriere aveva raccontato l'emozione dell'acquisto dell'iPad nel negozio apple sulla Quinta strada a New York, immortalando il momento storico accanto al commesso di turno. Dopo i primi momenti di esaltazione, non aveva tralasciato il resoconto dettagliato con tutti i difetti della tavoletta di Jobs. E il racconto non lasciava proprio speranze: bello era bello, ma quanti accessori e spese extra comportava! la sua esperienza si concludeva con uno sconsolato "Sono delusa", era il 6 aprile 2010.
Oggi, 27 maggio, mancano poche ore al lancio italiano dell'iPad. Solo nel nostro paese ne sono stati prenotati oltre 125mila, ma soprattutto il Corriere non ha fatto mancare il suo contibuto al nuovo gadget con un'applicazione ad hoc.
Quindi alla corrispondente è toccata una marcia in dietro clamorosa, per l'occasione affidata a virgolettati altrui.
L’iPad si adatta a me, non sono io che devo adattarmi all’iPad. Ecco perché il tablet ha letteralmente rivoluzionato la mia vita
Parola di Jonathan Wajskol, 51enne designer italiano trapiantato a New York. Lui non saprebbe più che fare senza il suo iPad e ne racconta tutti i pregi e la sua indispensabilità nel lavoro quotidiano.
Tutti, ma proprio tutti i principali giornali on line sono pronti allo sbarco con l'applicazione brandizzata. Se davvero è la rivoluzione in atto, in pochi potranno dire di non essersene accorti. E li chiamano beni voluttuari.

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