venerdì 16 febbraio 2007

Il Quadrilatero no, non l'avevo considerato

Milano trasforma il suo cuore fashion, il mitico Quadrilatero, in un'area sperimentale senz'auto. Le vie dello shopping milanese rimarranno chiuse alle auto per una settimana. Proprio in coincidenza con la settimana della moda femminile. Il sindaco Letizia Moratti ha firmato l'ordinanza che «sperimentalmente» trasformerà da sabato 17 le vie d'oro milanesi in zona a traffico limitato, vietandone l'ingresso per le auto dalle 7.30 alle 19.
L'intenzione reale è rendere permanente l'isola pedonale, ma solo dopo un percorso di condivisione con i commercianti e i residenti e soprattutto dopo questa settimana di prova. Il tutto nell'ottica di riqualificazione dell'intera area.
Il provvedimento riguarda le vie meno cheap e più chic della città meneghina: Montenapoleone, Borgospesso, Rossari, Santo Spirito, Gesù, S. Andrea, Pietro Verri, Bagutta, Baguttino, Spiga.
Ovviamente ci sono deroghe al divieto che riguardano più e più categorie. I residenti e i domiciliati potranno entrare e sostare, potranno accedere anche tutti coloro che hanno un posto auto in autorimessa o in una proprietà del Quadrilatero. Stesso discorso per le auto dirette ai parcheggi privati delle strutture alberghiere. Potranno transitare e sostare i taxi, le biciclette, le auto dei medici in visita urgente, le autoambulanze, le forze dell'ordine e le auto con il contrassegno per gli invalidi. Banditi i mezzi commerciali che potranno scaricare le merci dalle 19.30 alle 7 e 30 del mattino, con un'esenzione per chi trasporta alimentari che avranno diritto ad una fasci protetta in più, dalle 14 alle 16.
Per noi semplici camminatrici non automunite significa che dovremo rinunciare alle roboanti coupè che ammorbano le strette vie, mettendo in mostra la propria cilindrata. Non potemmo più avere la possibilità di essere travolte da un Cayenne che dà sfoggio delle proprie potenzialità sui percorsi cittadini. Non sarà più possibile fare la selezione dell'automobilista più tamarro, più grezzo e più cafone del pomeriggio. Ma anche scovare l'auto del vip e fare car watching. Stiamo per perdere un elemento considerevole della nostro struscio e stiamo per cambiare la fisionomia delle boutique.
Una bella sfortuna, non c'è che dire.

1 commento:

Anonimo ha detto...

si potrà girare meglio con borse e pacchetti!