sabato 2 settembre 2006

La fata turchina con il burqua

Se Pinocchio diventa musulmano e parla in in nome di Allah, quale potrebbe essere il destino della fata tuchina, se non un bel burqua o lo chador?
Questo lo scenario del burattino di legno piu' famoso del mondo, che vedeva allungare il suo naso ogni volta che diceva una bugia, da quando si e' convertito all'Islam.
Nella nuova versione del libro di Carlo Collodi, 'Pinocchio', pubblicata in Turchia, il pezzo di legno che vuole tramutarsi a tutti costi in un bambino in carne ed ossa si rivolge al padre chiedendogli ''in nome di Allah, dammi del pane''.
Il rifacimento in chiave islamica dela storia che ha accompagnato la nostra infanzia , e' solo un esempio dei tanti libri simbolo della tradizione occidentale che, per essere sulla lista dei testi raccomandati dal ministero dell'Educazione turco, hanno dovuto trasformare i loro personaggi in adepti di Allah. La stesso mutamento è stato forzatamente causato alle avventure di Tom Sawyer di Mark Twain, dove compaiono parole ispirate dal Corano, e ad altri eroi simbolo della letteratura cristiana occidentale che, nei testi rimaneggiati, si tramutano in fervidi credenti dell'apocalisse descritta nel libro sacro musulmano.
Ci chiediamo perchè non cambiare radicalmente anche il titolo di questi classici e aggiungere il "liberamente tratto da...". Perchè, così rivoluzionati, perfino i loro autori farebbero fatica a riconoscerli.

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