Già è stato abbastanza difficile imparare BENE come si tiene in mano il phon, molto più difficile se si paragona ad altre cose manuali. Altrettanto difficle è destreggiarsi tra spazzole di dimensioni varie e lozioni dai nomi improbabili, accomunate dalla promessa di combattere il riccio ribelle.
In altre parole, la vita da finta liscia è un incubo. Sempre alle prese con la meteorologia e il controllo umidità che neppure il colonnello Giuliacci dei giorni più neri. Sempre con la speranza che un bel vento secco non rovini il lavoro svolto con dedizione. Perchè non c'è lacca, gel o altro intruglio che possa gareggiare contro l'umido, soprattutto quello della bassa padana.
Una natura ruffa e crespa che mal si combina con le esigenze attuali imposte dalla moda. Beate quelle che per ottenere lo spaghetto style non devono fare niente, ma proprio niente!
Chi scrive lotta e combatte tutti i giorni e soprattutto le notti per mantenersi sulla retta via. Capita che il risultato sia demoralizzante, capita che tutto sia rovinato dalla nebbia che bagna, capita anche che si mantenga il liscio.
Ecco, di fronte a questa incertezza tricologica che mi circonda, io la frangetta proprio no.
5 commenti:
usa la lacca!
la lacca secca.. concordo in pieno, niente frangia neanche per me. e poi non mi piace neanche.
Tu sei liscia, liscia vera. Tanto liscia da esserti permanentata. Soffro!
io non sono veramente liscia. ho quel capello assurdo che prende qualsiasi forma gli dai, anche quando non vuoi dargliela. e temo moltissimo l'umidità. ma come! dovresti saperle queste cose. ah già che ci sono: venerdì cambio colore.
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